“In un’epoca in cui i testi vengono a volte interpretati in maniera difforme dalle intenzioni dell’autore, mi fa piacere riconoscere che la lettura del mio testo fatta dalla Compagnia Stabile di Milano è non solo fedele ai contenuti e ai significati che esso voleva avere ma che, in più, è andata in profondità ponendo in risalto gli aspetti esistenziali e filosofici più intimi, più profondi dell’atto unico. Una lettura dunque intelligente e colta.
Sul palcoscenico ciò si concretizza in una regia capace di sottili allusioni e sottolineature, che guida il lavoro tenendolo sul filo della massima serietà pur riuscendo a muoverlo, cioè a renderlo vivace ed efficace emotivamente, e un’interpretazione, quella degli attori, di notevolissimo livello professionale e di forte partecipazione intellettuale e creativa al testo. Penso che di più un autore non possa chiedere. Quindi Marco, Gaia e Cinzia vi ringrazio dell’impegno che avete posto in questa realizzazione e vi faccio tanti auguri per il futuro”.
Renzo Ricchi